Settembre, tu mi hai lasciata con un messaggio
Reinterpreto l’incipit di una delle mie canzoni preferite di Cesare Cremonini, “Maggese”, per parlarvi del mio saluto a Settembre e il mio benvenuto ad Ottobre.
«Settembre mi ha lasciata con un messaggio…»
Ovvero? Tranquilli, non butto la pietra e ritraggo la mano.
Adesso vi spiego.
Chiaro, breve e pieno di significato. Queste sono le caratteristiche del messaggio che porto con me, un messaggio/morale che esorta ad amare la persona più importante della propria vita: sé stessi.
Non è che ci voglia una laurea per capire questo concetto ma nessuno può negare come, molto spesso, le circostanze della vita, l’impegno profuso nei confronti degli altri, il lavoro e molto altro ci fanno sfuggire di mano l’importanza di stare bene con noi stessi, di dedicarci del tempo.
Parlo del tempo dedicato all’io profondo, non all’apparenza delle cose ma a quell’io che prende le decisioni, che sceglie, piange, sorride e si emoziona.
Così, proprio per ricordarmi di questo concetto (in una fase evolutiva della mia vita) ho deciso di fare una piccola pausa dalla frenesia partecipando a un corso di formazione di crescita personale/business.
Al di là di tutti gli i dubbi e labbra distorte degli scettici, io, avendo avuto sempre larghe vedute, ho deciso di accogliere tutto ciò che da questo corso arrivava: ed ho fatto bene.
Credo sia stata una delle esperienze più importanti della mia vita, in cui ho dato ascolto alla me stessa più profonda.
Ho riflettuto, preso delle decisioni e stilato degli obiettivi.
La cosa più importante che ho fatto però è stata quella di fissare i cerchi delle mie priorità in linea con i miei obiettivi.
Azioni quotidiane, persone di cui circondarsi, la giusta importanza alle cose per la cosa che conta di più: gli obiettivi.
Molti potrebbero dire che mi hanno fatto il lavaggio del cervello, oppure che certe cose mi sono sempre state dette. Qualcuno potrebbe addirittura pensare che si tratta di informazioni banali, scontate.
Dissento; non per convincere quanto più perché la mia esperienza mi suggerisce altro, tra cui una cosa molto importante e che mi è rimasta impressa:
le cose scontate non sono
così scontate
nella pratica.
Daniele Di Benedetti
Quattro giorni di corso mi hanno insegnato tanto e non vedo l’ora di mettere in pratica tutto ciò che ho imparato, non vedo l’ora di trasmettere messaggi importati alle persone a cui voglio bene.
Ho conosciuto persone speciali, ho sentito storie forti e reazioni grandiose, ho vissuto emozioni speciali e, tra queste, quella che vi racconto è una che mi porterò sempre nel cuore: l’aver sentito l’energia di 1500 persone che si tengono la mano.
Questa positività è il messaggio/morale che Settembre mi ha lasciato, il messaggio morale che volgo a voi.
Nei momenti più cupi e più difficili possiate praticare la gratitudine senza smettere mai di sorridere e attribuendo significati positivi anche a ciò che sembrerebbe farci del male, ricordandoci che
L’AMORE
Daniele Di Benedetti
vince
sempre.