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coffa, moda e tradizione|vistamare
"la ricchizza di li 'ntrizzi, li manu, la terra: la testa confusa di li passanti" - per la rubrica vistamare, giallolimoni oggi presenta le coffe di Maria Elena Falsone.
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La scarpa d’autore|vistamare
La Sicilia ai piedi, come le radici… Su instagram, per puro caso, ho scovato un profilo molto interessante: @lascarpadautore che si presenta come un “sinonimo di ricerca, stile e unicità”. Interamente dipinte a mano, sono effettivamente uniche nel suo genere le sneakers realizzate da Diego Paci, il suo creatore. Diego è un esempio di come rendere attuale l’unicità e la tradizione della sua (e della mia) terra d’origine. Andiamo a conoscere “La scarpa d’autore” più da vicino. Un cammino personale e professionale, quello di Diego, insegnante di educazione artistica che dalla provincia di Caltanissetta si sposta in Lombardia. Il trasferimento dall’isola si pone come un motivo in più per…
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Sicilitudine| teste di moro
In un tempo e in un luogo incerto, come bendato, vengo rapito da un ticchettio di scarpe sul pavimento, scarpe da uomo. Il suo passoè costante, pienoe lentoquasi voglia godersi in pieno la camminata. Il suono delle scarpe sul marmo riecheggia nello spazio: un corridoio largo e fiero, grande e luminoso e imponente. L’uomo sembra non accorgersi di me ma ad un tratto il rumore si spezza. L’uomo si ferma e ruotail suo corpo verso la finestra alla sua sinistra. Il silenzio improvviso è quasi vibrante. Prende dalla tasca una sigaretta. La guarda e l’accende con un fiammifero. Poi, il suono dell’aspiratae del tabacco che brucia, l’odore e la presenza di fumo…
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La leggenda del moro e della fanciulla|teste di moro
Immaginate di trovarvi nella Palermo del XII secolo, nascosti tra i muri della città e le cupole rosse delle moschee. Avreste potuto vedere un gran via vai di gente: normanni dagli occhi azzurri e i capelli biondi, mori dalla pelle bruciata dal sole ed ebrei dalle barbe lunghe. Immaginiamo di muoverci tra gli odori pungenti del cibo di strada e il vociare popoloso della città. Ad un tratto, sporgendoci dall’angolo di un palazzo, ci accorgiamo che su un balcone una bellissima e rigogliosa pianta di basilico cresce…. in una testa umana!